Il mio rapporto con la pittura, il mio "ingresso" in essa, vuole essere fisico. La tela mi cattura e lo fa materialmente. E' una sorta di dimensione parallela. L'approccio con tale dimensione ha preso come tramite iniziale la corda, simbolo di legame che qui collega il "dentro" della pittura con il "fuori della realtà. Gli oggetti si tuffano nel colore, si immergono e diventano pittura; vogliono essere la stessa cosa ma in due dimensioni differenti o parallele qual dir si voglia...
la mia arte
"rapporti discreti" 2000
olio e alchidico su tela,
legno e corda
installazione cm 128 x cm 290
"rapporti discreti" 1999
olio e alchidico su tela, corde
installazione cm 80 x 60
"rapporti discreti" 1999
olio e alchidico su tela, corda
installazione cm 120 x cm 85
"impatti" 2001
olio e alchidico e vernice su tela,
legno e biciclette
installazione cm 400 x 200 x150
"toga" 2005
olio acrilico e alchidico su tela, sedia in legno
installazione cm 90 x 194 x 36
"pulizia" 2002
olio e alchidico su tela, sedia in scopa in saggina
installazione cm 50 x 200 x 36
"ingresso" 2003
olio su tela, gesso, ferro
installazione cm 40 x 176 x 25
"mail" 2003
olio su tela, gesso,
carta e chiave
installaz. cm 10 x 10 x 10
"impatti" 2001
olio e vernice tela, alluminio
installaz. cm 50 x 140 x 46
"disco" 2003
stampa serigrafica su carta
installazione cm 47x24
"rapporti discreti" 2000
alchidico su tela, corda
installaz. cm 35x105
"fabbricaarte" 2004
colori al nitro, all'acqua e inchiostro su tela, acciaio verniciato
installazione cm 45 x 180 x 20